lunedì 24 marzo 2014

Pici all'aglione


In Toscana i pici all'aglione sono un primo piatto molto diffuso che prevede l'utilizzo di una pasta lunga senese: il picio, da condire con un sugo di pomodoro,  peperoncino, olio, sale e tanto aglio.
Nella versione che vi propongo, senza pomodoro, ho scopiazzato, modificandola in parte, una ricetta data da Simone Rugiati a Cuochi e Fiamme. 
Lui suggeriva di preparare un sugo con le "trippe" di baccalà (i ritagli) e due teste d'aglio cotte per immersione nell'olio d'oliva o in forno per, mi pare, due ore.
Ora, sia la prima ipotesi che la seconda mi sembravano troppo dispendiose, e così mi sono detta: perché non lessare gli spicchi nel latte? ;-)...e così ho fatto.
Allora: premessa necessaria per la realizzazione di questo piatto: NON fatelo se dovete ricevere ospiti perché l'odore di aglio invaderà tutta la cucina per un giorno intero.


Questa pasta è una sorpresa: candida e delicata esteticamente, decisa e di carattere al gusto. Tra l'altro sono soddisfatta perché, anche se realizzata divergendo un po' dalla ricetta originale, sono riuscita comunque ad ottenere una salsa avvolgente. Ogni picio è stato perfettamente rivestito. ;-)
Ma veniamo agli ingredienti, questi sono per quattro persone:

300 g di pici
1 paletta di baccalà
2 teste d'aglio
latte q. b.
olio
sale 
pepe bianco

Mettete il baccalà dissalato a lessare per 40 minuti, quindi spinatelo e privatelo della pelle. Prendete le due teste d'aglio e ricavatene gli spicchi eliminando in ognuno l'anima centrale, quindi metteteli in un pentolino e ricopriteli con il latte. Accendete il gas e fate bollire per 40 minuti anche questi. Durante la cottura aggiungete il sale.
Una volta cotti scolateli e passateli al mixer; mettete la pasta così ottenuta in padella e aggiungete il baccalà che avrete sbriciolato a mano e un cucchiaio di latte. Mettete su l'acqua della pasta e cuocete i pici fino a metà cottura. Scolateli mettendo da parte l'acqua di cottura e versateli in padella. Terminate la cottura aggiungendo l'acqua messa da parte un mestolo alla volta, fino ad ottenere la consistenza voluta.
Condite con olio evo a crudo e spolverate con il pepe bianco.

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