sabato 16 marzo 2013

Una pasta che si crede carbonara

Dunque questa pasta non è mia invenzione, ma ricetta di un partecipante a "Cuochi e fiamme", provata, apprezzata, rifatta, riapprezzata, desiderata e ripreparata perché è troppo buona!
L'edizione di riferimento è quella dello scorso anno, con ancora in carica i giudici Fadda e Rossi; ed è un piatto che, nonostante si rifaccia alla tradizione romanesca per "innovarla" ha trovato il plauso di Riccardo Rossi che, si sa, della carbonara tradizionale è un fedele osservatore ed estimatore.

In questa variante mancano le uova, ma il guanciale e il pecorino rimangono, quindi fidatevi merita davvero un assaggio.



Ingredienti per due persone:
160 g di mezzemaniche
150 g di ricotta
5 cucchiai di pecorino
80 g di pancetta
sale
pepe
curcuma q. b.

Mettete a lessare la pasta e, nel frattempo, mettete la pancetta in padella senza grassi aggiunti a cuocere, fin quando non la sentirete croccante.
A questo punto levatela dal fuoco e mettetela sulla carta assorbente.
A parte mischiate la ricotta e il pecorino e aggiungete un po' d'acqua di cottura fino ad ottenere una crema fluida che ricordi la consistenza dell'uovo crudo sbattuto.
Aggiungete la curcuma necessaria ad ottenere un bel giallo intenso, quindi scolate la pasta al dente e conditela con la ricotta, aggiungete una macinata di pepe e impiattate.
Non è invitante?

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